In offerta!

God of War 4 – Replica Exclusive LEVIATANO 1:1

289,90

Prezzo più basso nei 30 giorni precedenti: 289,90

Esaurito

Descrizione

HANDMADE 1

Replica perfetta della mitica ascia di Kratos, il LEVIATANO.

Questa replica da collezione completamente in acciaio e alluminio stupisce per i sui dettagli, il risultato finale è assolutamente straordinario, un vero gioiello che non dovrebbe mancare nella vostra collezione!

L’ascia viene fornita di espositore in legno da appendere alla parete dove riporre l’ascia per un ottima esposizione.

TUTTE LE NOSTRE SPADE SONO OGGETTI ORNAMENTALI, VENGONO SPEDITE NON AFFILATE SECONDO LE NORME VIGENTI SULLA LORO LIBERA VENDITA E DETENZIONE TRA LE PERSONE DI MAGGIORE ETÀ

DIMENSIONI: 105 cm

MATERIALE: ACCIAIO (MANICO INCLUSO)

L’ ascia del Leviatano viene introdotta in God of War (2018) come arma principale di Kratos durante l’era norrena. Forgiata appositamente dai fabbri Brok e Sindri per combattere il potere di Mjölnir , l’Ascia è stata concessa al Guardiano prima che quest’ultimo la offrisse a Kratos prima della sua morte.

Sostituendo le vecchie Lame del Caos , il Leviatano personifica il cambiamento di cuore e personalità del Fantasma di Sparta quando eredita l’Ascia, dopo aver abbandonato da tempo il percorso di distruzione che ha causato con le sue precedenti Lame. L’Ascia del Leviatano alla fine simboleggiava lo scontro di stili tra un Kratos redento, che combatteva solo per difendersi e un Thor assetato di sangue , che usava Mjölnir per uccidere per piacere.

Kratos è il figlio maggiore di una donna, Callisto, proveniente da un anonimo villaggio greco dal quale era fuggita verso Sparta per le accuse di adulterio che gravano su di lei. Da bambino viveva assieme al fratello minore Deimos, privo della forza e della dedizione al combattimento che già contraddistinguevano Kratos.

Uno sventurato giorno Sparta fu attaccata da un esercito comandato da due strane figure venute per prendere Deimos: Kratos, nel tentativo di fermarli, venne colpito all’occhio destro, sul quale avrà per sempre la cicatrice; incapace di muoversi, vide il fratellino allontanarsi per sempre mentre una delle due figure gli si avvicinò chiedendogli perdono: costei non era altri che Atena, la dea della giustizia, e il suo compagno Ares, il dio della guerra. Kratos non dimenticò mai quel giorno e, per onorare il fratello che aveva abbandonato, si tatuò sulla pelle un tatuaggio rosso che partiva dalla testa fino al braccio sinistro proprio come il segno che aveva Deimos sin dalla nascita. Divenuto un formidabile guerriero Kratos divenne il temuto generale del più grande esercito di tutta la Grecia; successivamente sposò una donna, Lysandra, e da lei ebbe una figlia, Calliope. Come generale era temuto e rispettato da alleati e nemici, mentre Lysandra era l’unica che lo rimproverava apertamente e Calliope lo vedeva come un padre affettuoso.

Durante una terribile battaglia contro un’orda di barbari, che aveva decimato il suo esercito, Kratos stava per soccombere dinanzi al martello del comandante avversario quando chiese aiuto ad Ares, cui era devoto senza sapere che era lo stesso che rapì Deimos anni prima: se Ares lo avesse aiutato, la sua anima sarebbe stata per sempre sua. Ares lo accontentò e scese dall’Olimpo uccidendo i nemici di Kratos e legando alle sue braccia le Spade del Caos, due grandi lame attaccate ai suoi polsi per mezzo di catene e simbolo della sua forza sottomessa alla volontà del dio. Per molti anni Kratos saccheggiò, razziò e uccise in nome di Ares commettendo crudeltà inenarrabili finché, durante una scorribanda, violò il sacro tempio dell’Oracolo di un villaggio dedicato alla dea Atena, nonostante questa l’avesse avvertito di non entrare per nessuna ragione al mondo. Ignorando l’avvertimento Kratos sfondò la porta e, accecato dalla rabbia, non si accorse che lì c’erano anche sua moglie e sua figlia e le uccise. Da allora la sua pelle diventò bianca a causa delle ceneri dei corpi bruciati dei suoi cari e le sue notti furono perseguitate dall’incubo di quell’ultima uccisione in nome di Ares, dando vita alla leggenda del Fantasma di Sparta.

God of War 4 è l’ottavo capitolo della serie God of War, e sequel di God of War III. L’uscita del gioco è avvenuta il 20 aprile 2018. Sviluppato da SIE Santa Monica Studio e pubblicato dalla Sony Interactive Entertainment per PlayStation 4, il gioco ha subito un lieve reboot per il franchise e porta la serie nel mondo della mitologia norrena (tutti i giochi precedenti si basavano sulla mitologia greca). Il protagonista della serie, Kratos, torna come personaggio principale, e ora ha un figlio di nome Atreus. Kratos funge da mentore e protettore per suo figlio, e deve dominare la rabbia che lo ha spinto per molti anni.

Descritto come una “rivisitazione” per la serie, il gameplay è stato completamente ricostruito, con un cambiamento importante, in quanto Kratos non utilizza più le sue doppie lame incatenate (le Lame del Caos), ma un’ascia da battaglia magica, chiamata Leviatano. Un altro cambiamento significativo è la telecamera: il gioco utilizza una telecamera libera sopra le spalle, in contrasto con la telecamera cinematografica fissa vista nelle iterazioni precedenti. Ci saranno anche elementi simili a giochi di ruolo e il figlio di Kratos, Atreus, in grado di fornire assistenza durante il gioco. Un breve gioco testuale chiamato God of War: A Call from the Wilds è stato pubblicato il 1º febbraio 2018 attraverso Facebook Messenger e segue Atreus nella sua prima avventura nella terra selvaggia norrena.

GOWARMS

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “God of War 4 – Replica Exclusive LEVIATANO 1:1”

Ti potrebbe interessare…